WHAT IS 'CERVELLO'?
Cos'è il cervello? Uno strumento che alcune persone usano poco e male, o non usano affatto. Esagero?
Usare
il cervello di solito viene inteso come pensare prima di agire o
comunque pensare alle possibili conseguenze di una determinata azione
o comportamento: quando si dice "usa il cervello!"
In
generale io intendo la capacità di afferrare i concetti, riuscire a
capire, concentrarsi e mantenere l'attenzione , rispondere agli
stimoli esterni e alla realtà delle situazioni della vita con
capacità di adattamento. Imparare, apprendere sono le funzioni
principali; non tutti siamo dotati di intelligenza in egual misura,
ma sicuramente si può allenare e affinare.
L'apprendimento
classico a scuola gioca un ruolo importante, perché lo studio e la
lettura migliorano le capacità cognitive
: la cognizione
può anche essere interpretata come "capire il mondo e dargli
un senso".
La
cognizione o i processi cognitivi possono essere naturali o
artificiali, consci e inconsci e per questo motivo sono analizzati in
modo diverso da diverse prospettive e in differenti contesti come
la neurologia, la psicologia, la filosofia,
la sistemica l'informatica.
Qui
però non voglio fare un trattato scientifico sul cervello e sul suo
funzionamento, quanto sull'utilizzo spesso insufficiente che alcune
persone (molte?) fanno del proprio organo.
Molte
volte è per pura pigrizia che l'individuo non sviluppa le proprie
capacità oppure una mancanza di autostima o di impegno (sembro il
professore che dice la solita frase 'suo figlio non si applica!')
eppure è quasi sempre così. Sicuramente l'ambiente familiare,
scolastico e le compagnie possono anche contrastare lo sviluppo
mentale e psichico dell'individuo, così come la società che non
incita a far sì che le persone pensino in modo autonomo, ma che si
uniformino come modo di pensare e di comportamento per
questioni forse di controllo e pratiche, perché persone obbedienti e
non dissenzienti son più facili da manipolare, controllare o
gestire. La diffusione di tv e media che inondano le persone di
programmi e notizie, comportamenti e modelli di un certo
tipo, anche scadenti o poco edificanti, la mancanza di un'opinione personale e una
critica a quello che si vede o legge contribuiscono a creare conformità di pensiero.
Per questo è importante sviluppare le proprie capacità sia come soddisfazione personale, ma che possono anche trovare utilità nel mondo del lavoro o nella socializzazione (con amici o parenti che magari sostengono e incentivano la conoscenza). Reperire informazioni oggigiorno è molto facile con Internet, giornali e riviste, occorre un pò per trovare qualità forse ma è possibile.
Rita Levi Montalcini, grande scienziata che ha studiato molto la mente e il cervello e che ammiro dice:
"Quello che molti ignorano è che il nostro cervello è fatto di due cervelli. Un cervello arcaico, limbico, localizzato nell'ippocampo, che non si è praticamente evoluto da tre milioni di anni a oggi, e non differisce molto tra l'homo sapiens e i mammiferi inferiori. Un cervello piccolo, ma che possiede una forza straordinaria. Controlla tutte quelle che sono le emozioni. Ha salvato l'australopiteco quando è sceso dagli alberi, permettendogli di fare fronte alla ferocia dell'ambiente e degli aggressori. L'altro cervello è quello cognitivo, molto più giovane. E' nato con il linguaggio e in 150mila anni ha vissuto uno sviluppo straordinario, specialmente grazie alla cultura. "
Inoltre:
- “Purtroppo buona parte del nostro comportamento è ancora guidata dal cervello arcaico. Tutte le grandi tragedie, la Shoah, le guerre, il nazismo, il razzismo - sono dovute alla prevalenza della componente emotiva su quella cognitiva. E il cervello arcaico è così abile da indurci a pensare che tutto questo sia controllato dal nostro pensiero, quando non è così.„
- “Il cervello arcaico ha salvato l'australopiteco ma porterà l'homo sapiens all'estinzione. La scienza ha messo in mano all'uomo potenti armi di distruzione. La fine è già alla portata. „
Ecco quindi l'enorme importanza della cultura e delle scienze e della capacità delle persone di andare al di là delle emozioni temporanee o irrazionali, come rabbia, rancore, tristezza, depressione ecc., soprattutto quelle distruttive, e di riuscire a sviluppare le capacità che ci rendono umani e intelligenti. Forse anche per un salto biologico, evolutivo chi lo sa.
Nessun commento:
Posta un commento
Inserisci il tuo commento
Il Blog CulTur(a)ismo è un blog aperto a vostra disposizione. L'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi. L'utilità del Blog è discutere e ampliare le conoscenze, confrontarsi e semplicemente imparare.
Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi privi di indirizzo email
- messaggi anonimi (cioè senza nome e cognome)
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Non è possibile copiare e incollare commenti di altri nel proprio.
Comunque il proprietario del blog potrà in qualsiasi momento potrà cancellare i messaggi.
In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.
La lunghezza massima dei commenti è di 2000 caratteri